La corona dentale

Costo, montaggio, procedura

È l’ultima opzione per salvare un dente indebolito o danneggiato da un trattamento canalare della radice. Una corona è un rivestimento completo della parte visibile del dente. Può essere utilizzata per un dente particolarmente rotto, o per denti che sono stato riparati con un trattamento canalare della radice. o per ricoprire un dente che è stato otturato in modo troppo esteso.

Innanzitutto

Tutte le opzioni terapeutiche alternative debbono essere discusse con te in anticipo. È importante sottolineare che verrà realizzato un calco provvisorio perfettamente adattato, anche esteticamente, per proteggere il dente durante il periodo di tempo necessario al tecnico di laboratorio per realizzare la corona ceramica definitiva.

La corona dentale allo Studio Dentistico Anna Ascoli

Quando un dente è troppo danneggiato per poter essere riparato con un’otturazione in resina composita o con onlay, al dentista non resta altra scelta che ricoprire il dente con una corona. Quindi, questo consente di preservare il dente e gli conferisce anche una significativa resistenza nel tempo, oltre ad un’eccellente estetica

Lo Studio Dentistico Anna Ascoli utilizza corone realizzate in Italia, prive di metalli, 100% ceramica, che offre un’estetica perfetta e una migliore biocompatibilità.

Scopriamo insieme in cosa consistono:

Un consiglio

Una volta posizionata la corona, il dentista eseguo una radiografia di controllo da analizzare insieme a te, dopodiché ti invia agli igienisti per valutare il modo più appropriato di pulire adeguatamente il dente così rivestito, allo scopo di prolungarne la durata. Ninte deve essere lasciato al caso!

TARIFFE

Preventivo dopo valutazione    ~1200 .-

Hai la possibilità di pagare tramite fattura e di dilazionare i pagamenti.

Quanto costa una corona dentale?

Il prezzo per una corona dentale è di circa 1000 €. Il prezzo può variare in base a diversi fattori, come ad esempio:

  • La posizione del dente nell’arcata. (Un dente anteriore richiede più lavoro in ceramica rispetto ad uno posteriore)
  • Lo spessore di ceramica richiesto
  • La quantità di dente rimasto (e la qualità del tessuto) sul quale la corona deve essere posizionata
  • Il tipo di smalto dei denti che si trovano accanto alla futura corona. Infatti, per integrarlo al meglio ed ottenere così un risultato estetico naturale e quasi invisibile ad occhio nudo, è necessario ottenere gli stessi riflessi e la stessa opacità o trasparenza degli altri denti. In alcuni casi, questo lavoro può richiedere un’ulteriore seduta di prova della ceramica prima di ottenere le qualità superficiali ideali della ceramica.

Il prezzo include inoltre il costo dela laboratorio, al quale deve essere sommato quello della corona “temporanea”, cioè altri 140 €.

Anzi, dopo aver tagliato il dente fatiscente nella sua forma finale che accoglierà la corona, diventa necessario proteggerlo temporaneamente grazie ad una corona temporanea. Questa non solo ha il compito funzionale di protezione, ma permette anche di:

  • Modellare la gengiva affinché non mostri il bordo della corona definitiva;
  • lavorare sulla forma finale del dente. Questo step viene chiamato “diagnostico” poiché permette al dentista di creare un’armnia di forme e sfumature dei denti a partire dalla fase provvisoria.

Infine, si deve notare che una corona singola è un po’ più costosa di un insieme di corone, perché deve integrarsi perfettamente con tutto il sorriso e riprodurre esattamente tutte le imperfezioni dei denti vicini.

Nel caso di corone multiple,  è generalmente più facile ottenere una perfetta armonia e coerenza tra di loro.

Perché fare una corona dentale?

Una corona è il trattamento più adatto per i denti che sono estremamente fatiscenti, rotti o che hanno già subito un trattamento canalare della radice. Quando la parte di dente che è già stata riparata è troppo estesa, la corona diventa la soluzione migliore per ottenere un restauro solido, estetico e durevole

Le corone dentali non sono indicate per denti naturali sani o per quelli che presentano carie di media estensione. Le corone consentono un risultato esteticamente eccezionale e risulta quasi impossibile rilevare una differenza con un dente naturale.

In passato, le corone presentavano un margine metallico, che le rendeva particolarmente visibili. Oggi, utilizziamo corone interamente in ceramica, il che significa che praticamente non c’è rischio che siano visibili.

La loro robustezza consente di sostenere forze eccezionali durante la masticazione, e quindi sono perfettamente indicate sia per i denti posteriori (molari e premolari) che per quelli anteriori (incisivi e canini).

Qual è la differenza tra corona e impianto dentale?

  • Una corona dentale è una copertura della parte esterna visibile del dente con un cappuccio ceramico (la corona).
    Perciò, il dente è ancora presente e mantiene le sue radici, ma è semplicemente “ricostruito” di ceramica nella sua parte esterna.
    Quindi, non c’è estrazione del dente ma semplicemente un rivestimento esterno. Quindi, il paziente mantiene l’ancoraggio naturale del dente nell’osso.
  • Nel caso di un impianto, tutto il dente viene estratto, il che significa tutta la parte esterna ed anche le sue radici: in bocca, non c’è più alcuna parte naturale del dente, perché troppo fatiscente o infetta. In seguito, deve essere inserita una vite (detta “impianto”) per sistituire la radice del dente naturale, poi viene sostituita la parte esterna con la corona.
    Perciò, l’impianto dentale corrisponde solamente ad una vite e sopra a questa viene incollata la corona.

Alcune corone sono incollate all’impianto, e in altri casi sono avvitate: la seconda soluzione il più delle volte è leggermente più costosa ma anche più pratica perché consente di svitare la corona in caso di necessità e di effettuare controlli completi dell’interfaccia tra impianto e corona.

Come si monta una corona dentale?

Di solito la corona dentale viene fissata in due sedute :

  • Un primo appuntamento durante il quale il dentista prepara ed asporta la parte danneggiata del dente, chiamato il moncone, in modo che la sua forma possa essere ricoperta dalla corona.

    Questo appuntamento permette anche di prendere la tonalità della futura corona basandosi sui denti adiacenti. Questo riguarda non solo il colore ma anche della trasparenza, dell’opacità, dei riflessi, dello stato della superficie (liscio, granuloso, ondulato, ecc…) o anche delle micro imperfezioni che devono essere riprodotte affinché la corona si integri perfettamente con gli altri denti.

Il dentista procede anche a creare la famosa corona temporanea, in quanto il moncone non può essere lasciato “nudo” senza protezione.

Infine, una stampa 3D viene eseguita tramite uno scanner e il tutto viene inviato al laboratorio via email.

Per quanto riguarda i ceramisti, questi disegnano il dente grazie ad un software di progettazione in 3D e di seguito producono la corona tramite lavorazione meccanica e finitura manuale. Tutto questo lavoro viene svolto nei laboratori … (link) .

  • Al secondo appuntamento, la corona è pronta per la prova nella bocca del paziente.
    Una volta validata, la corona viene incollata in modo permanete e viene effettuata una radiografia di controllo per verificare che non vi sia colla in eccesso.

Nei mesi successivi viene spesso programmato un controllo della corona.

DOVE POSSO OTTENERE UNA CORONA DENTALE?

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